lunedì 17 marzo 2008

The Catlins

La regione più a sud della Nuova Zelanda è chiamata "the Catlins".
Ci siamo recati lì con l'intento di trovare qualche pinguino...purtroppo mi dovrò rassegnare a vederli sono allo zoo sti maledetti!!!
In compenso abbiamo visitato bellissime spiagge, coste e baie!
La nostra piccola gita prevedeva di rimanere fuori per pranzo, così prima di metterci in macchina ci siamo recati al supermercato per comprare i viveri necessari. Dopo un pò che giravamo tra gli scaffali abbiamo cominciato a dirigerci verso le casse per pagare, con mia grande sorpresa nel carrello solo patatine, burro e pane....

beh..almeno abbiamo mangiato su una spiaggia stupenda...


Subito dopo esserci rifocillati è cominciato il nostro giro attraverso tutta la regione!
Sulla spiaggia e tra gli scogli alla ricerca di Blow Hole, enormi buchi tra le rocce da dove all'improvviso escono getti altissimi di acqua marina..
Sempre ben attenti ad evitare attacchi dalla moltitudine di leoni marini che abbiamo incontrato!


Attraverso boschi, alla ricerca di cascate e torrenti..


Ma il giro continua, questo non è che l'inizio!
Essendo nella regione più a sud, ci siamo recati nel punto più basso in assoluto...


La foto non renderà mai abbastanza bene la bellezza di questo posto! Non descriverà mai l'emozione di vedere Albatros volare sopra gli scogli e le foce saltare e giocare in mezzo all'acqua... La foto non mi farà mai venire i brividi come essere lì, guardare l'oceano e pensare che da quel punto in poi c'è solo l'antartide...


Il paesaggio ha tanto da offrire e sembra sempre che ci sia qualcosa di più bello da vedere dietro l'angolo! Così cose stupende come queste diventano la normalità, nessun kiwi resta imbambolato come un idiota di fronte ad un lago, ad una cascata, al mare, al polo sud....

domenica 16 marzo 2008

Hokitika - Wild Foods Festival

Questo post è probabilmente l'unico in cui non vi parlerò con entusiasmo, forse perché a ricordare quel fine settimana il mio stomaco si attorciglia ancora..
Nonostante siano passati ben sette giorni, non riesco ancora a guardare le foto!!
Ma cominciamo dall'inizio..

Prima di partire per Hokitika le mie aspettative per questo giorno erano assai differenti, a sentire il nome del festival "wild foods" quasi quasi ci si intriga, poi senti il racconto di tutti gli spettacoli tribali che saranno presenti all'evento e allora pensi "ovvio che ci vado!"

No. Grave, gravissimo errore.

Per chi, come me, intende per cibo selvatico il coniglio, il cinghiale, le lepri e così via, rimarrà molto deluso....ma almeno solo deluso, io sono rimasta più che schifata!

Il cibo selvatico per i neozelandesi è un'altra cosa!!


Cavallette, vermi vivi e non, squalo, struzzo, coccodrillo, canguro, iguana, testicoli di pecora e maiale...non continuo, sento che il mio stomaco sta per cedere!!

Come se non bastasse tutte quelle porcherie le abbiamo dovute mangiare maschera!! Infatti per il festival ogni gruppo di ragazzi sceglie un tema e si traveste a seconda del tema scelto! Noi eravamo i Super Eroi!!


Il mio meravigliosissimo costume era da donna invisibile, avvolta in pellicola da cucina!! :D

Per fortuna il festival è solo una volta l'anno...

mercoledì 5 marzo 2008

Ma sarà reale questa Nuova Zelanda?!?

In questo luogo di universitari, dove sono tutti impegnatissimi con le lezioni e le loro vite da studenti, mi sento molto fuori luogo!!
Le mie giornate si svolgono nel più completo relax da turista, ogni tanto mi sento un pò sola a casa quando tutti sono a seguire i loro corsi e lettorati..per fortuna puntuale in mio soccorso arriva il mitico Jamie! Anche lui "studente"...sulla carta!!!



Così, tra una lezione saltata e l'altra, mi ha portato a visitare tutte le principali meraviglie che questa città offre!!
La prima tappa è stata il giardino botanico! Si tratta di un vero parco, ci sono animali e voliere con uccelli nativi della Nuova Zelanda.
All'ingresso ci hanno fornito un sacchettino per dare da mangiare a uccelli e papere!


Il parco è stato costruito molti anni fa da un nobile della zona che amava follemente Peter Pan, così sparse per tutto il giardino sorgono milioni di statue riguardanti il piccolo eroe!

Dopo aver fatto un giro ed aver tentato di insegnare, inutilmente, a qualche pappagallo qualche sana brutta parola in italiano, ci siamo spostati su una collina da dove è possibile ammirare il panorama di tutta la città!
Da bravo Cicerone, Jamie mi ha mostrato la penisola e le spiagge più belle...da lontano ovviamente! Ma perchè non andarci proprio il giorno successivo?!?

Armati di buona volontà, ci siamo messi in macchina il giorno seguente! In programma tante, ma proprio tante cose!!
Prima tappa la baia degli Albatros!!!!

Questi uccelli sono più grandi di quello che avrei mai pensato...vederli volare e aprire quelle enormi ali fa quasi impressione..sembra quasi di guardare un deltaplano!!!
All'interno del rifugio alcune guide ci hanno spiegato che questi uccelli sono, paradossalmente, più grandi da cuccioli e che col passare del tempo perdono molto grasso e piume!!

Dopo essere finalmente riusciti a vedere gli albatros librarsi in aria, ci siamo rimessi in macchina..destinazione spiaggia!
Il nostro obbiettivo, purtroppo raggiunto in parte, era quello di vedere foche, leoni marini e pinguini!!! I pinguini ci sono sfuggiti..ma non demordo..ritenterò!!

La spiaggia già da lontano era un vero e proprio spettacolo....


La sabbia era talmente bianca che già da lontanissimo distinguevamo le sagome delle foche!!
Queste, generalmente di colore nero, possono raggiungere dimensioni enormi, sono di natura pacifica anche se tutti in Nuova Zelanda raccomandano di non trovarsi mai tra loro e il mare..diventano molto aggressive in quel caso!!!
Amano rotolarsi nella sabbia e stare ore a prendere il sole, praticamente non molto diverso dalla vita che faccio io qui!!!!

Ne ho viste parecchie camminando su questa spiaggia, ma solo una era completamente bianca!!


In principio, da lontano, ci sembrava un sasso sulla spiaggia e non ci siamo curati più di tanto di lei, quando poi siamo arrivati molto vicini abbiamo notato che il sasso si muoveva!
Si è fatta avvicinare molto più degli altri esemplari, ogni tanto dava segno di essere infastidita..si agitava sulla spiaggia..come se la mia presenza stesse disturbando il suo sonno! Alzava la testa per controllare la situazione intorno a lei e poi, quasi come annoiata, ritornava a dormire!!
Ho trascorso tanto di quel tempo accanto a lei che si stava quasi facendo buio..così non abbiamo avuto l'occasione di arrivare alla zona dove vivono i pinguini!!

Beh poco male, sono sicura che Jamie salterà un'altra lezione molto presto!! :D

domenica 2 marzo 2008

Highlanders

Ci sono tante cose che vengono in mente al pensiero della Nuova Zelanda, sono tutte principalmente riguardanti lo sport...
Chi non hai mai sentito parlare dei Black Caps, la nazionale di cricket, di Black Magic, ribattezzata recentemente col nome di Fly Emirate New Zealand, vincitrice di molte American's Cup...ma soprattutto chi non ha mai, ma proprio mai sentito parlare degli All Blacks....forse più famosi della Nuova Zelanda stessa!

Il rugby è lo sport nazionale..importante per loro come per noi il calcio....e forse anche più!!!
Vivono di rugby, tutto intorno riguarda il rugby, il rugby è fondamentale per ogni neozelandese che si rispetti!
Come poteva Lucy, da brava ospite, non portarmi ad una partita di questo famigerato sport!!


La giornata forse non era delle migliori, pioveva già dalle prime ore del mattino e continuava a rinforzare durante il pomeriggio...ma la pioggia non era abbastanza per fermare un evento così importate!
Giunti allo stadio, chiamato in gergo dai tifosi "The house of pain" ("la casa della sofferenza", non potevano trovare nome migliore per uno stadio di rugby!), con ben più di un'ora e mezzo di anticipo, ci siamo subito immersi nell'atmosfera!!
La squadra di casa, per cui ovviamente facevamo un tifo sfegatato, si scontrava contro una squadra australiana!! Nonostante tra le due nazioni ci sia molto astio, tutto si è svolto in un clima di festa!!!
Gli highlanders, il team della regione di Otago, ha origini scozzesi...così cornamuse, bandiere e colori scozzesi riempivano lo stadio!!!
Per la squadra avversaria, purtroppo, pochi tifosi che comunque erano ben mescolati tra la folla di kiwi che riempiva le tribune!!


Gli amici di Lucy, ovviamente tutti espertissimi, mi hanno insegnato le regole del gioco prima che la partita cominciasse, e hanno continuato a farlo anche durante lo svolgimento della stessa!!
Per me, che avevo visto il rugby solo in TV e comunque con molto poco interesse, questo gioco è stata una vera e propria sorpresa!
Nella mia testa è stato sempre troppo vivido il paragone col calcio, forse è stato proprio questo a farmi apprezzare di più il gioco..


Montagne di uomini che si inseguono e che farebbero di tutto per togliere la palla all'avversario, che si accalcano e che corrono per tutti gli 80 minuti come se avessero appena cominciato!
Quando vedi uno con la palla, non importa di che squadra sia, e lo vedi inseguito da tutti quei giganti cominci a pensare: scappa, SCAPPA!!!!
Li vedi ammucchiati uno sopra l'altro e pensi al male che deve sentire il poverino che sta disteso in fondo!!!!


E' un gioco che ti prende, ti immedesimi nella voglia che ha lo sfigato di turno, col pallone in mano, nel raggiungere la meta illeso!!

Inoltre, ho appreso con sorpresa che tutti i cori da stadio riguardano la partita e i giocatori, i loro errori e le loro grandi azioni.. e non la tifoseria avversaria, o palermitana!!!
Il mach si è concluso con la vittoria degli ospiti per un punteggio di 15 a 12..ma questo non è riuscito a rovinare la bella partita che ho visto e la bella giornata che ho avuto!!!